Economisti italiani del XX secolo – Marco Lippi

39 comentários em “Economisti italiani del XX secolo – Marco Lippi”

1. Matematica economica per il popolo !!! viva viva Lippi e Boldrin : più matematica per il popolo ! Dopo Palma, Lippi!

2. Non credo che esista canale youtube italiano (LOL escluso, visto che vi partecipa) che possa pareggiare contenuti come questo ed altri che lei continua a proporre. Non potrò mai ringraziarla a sufficienza per il suo impegno divulgativo. Grazie di cuore, ogni video è uno stimolo per continuare a studiare, leggere e tentare di comprendere meglio il mondo.

3. Per un signore che si è laureato in matematica nel 65' ed ha la lucidità di un trentenne, stima infinita. Che bella discussione!

4. Bellissima conversazione. Mi piacerebbe qualcuno facesse un film nel quale Marx torna sulla terra, si documenta sul presente e poi va a prendere a calci i marxisti contemporanei. Il film potrebbe finire con Marx che urina sulle scarpe i Fusaro (non riesco a immaginare altra interazione tra i due).

5. Prof ho letto un suo dibattito con il fisico Francesco sylos labini: lei che ne pensa fi quella discussione?

6. Persona interessante da ascoltare. Mi è capito di assistere ad un suo seminario a Modena presso UNIMORE. Spero di rivederlo sul canale di boldrin o su LO

7. Qualcuno può scrivere il libro suggerito dal prof?

8. Continua la serie!

9. Complimenti al prof Lippi,bello che gli intellettuali meno esuberanti possano avere un ruolo sulla piattaforma, a parte i modelli è stata piacevolissima! mi domando come sia possibile che con tutti gli accademici che MB considera veri non solo non finisce mai in viulenza ma sempre tutti arrivano a dire una cosa: "Esprimo un pensiero cosi al volo ma non ci ho ancora pensato bene" imho dice tutto sul paradigma mentale della persona. Il rispetto ed il rigore dato e preteso verso un pensiero espresso sono l'abisso che ci separa dal populismo.

10. Complimenti, veramente tanti complimenti. Saluti da Zaragoza

11. Vabbè, un conto è dire che non si sa perchè esiste il famoso tiroaggiro, che è falso e si sa benissimo. Un altro è dire che non esiste un modello esatto del moto turbolento di un fluido…

12. Quattro chiodi alla bara dei miei primi 20 anni di vita

13. Prossimamente: siamo già in attesa!

14. salve prof, le volevo chiedere non ha mai pensato di fare una specie di f.a.q? cosi possiamo fare domande sulla sua vita conoscerla meglio le sue idee etc

15. Bellissima chiacchierata. Spero in una serie. Come sai scovare tu gli ospiti non riesce a nessuno. 😀

16. La parte tecnica su ECM, factor model, VAR, S-VAR e time series analysis è stata molto gradita: grazie!
    Mi rendo conto sia più di nicchia, assai tecnica e possa annoiare chi segue con altre aspettative, ma rimane a mio avviso essenziale. Sarebbe bello (almeno per me) che se ne parlasse di più, magari con sguardo più ampio, trasversale, così da ammorbidirne gli aspetti più tecnici e ostici, ma al contempo critico. Fare le pulci a questi modelli, riflettere sulla loro legittimità statistica ed economica, è essenziale anche per chi ascolta, giacché sono usatissimi da ricercatori e practitioner. E per chiudere il cerchio (lo so, non basterebbe un corso universitario, figuriamoci qualche live!), uno sguardo a modelli più di frontiera (e più o meno efficaci) come agent-based models, network-based models, machine learning e advanced analytics.

    Che ne pensa?
    Nel mentre grazie e un saluto!!

17. Lasciatemelo dire cosí: stimolante a palla. Mi sto già immaginando una serie à la Boldrin-Palma ma su temi economici

18. Bellissimo video!!! Una rilettura di Marx sta prendendo piede anche in filosofia soprattutto con il lavoro di Musto che si impegna a mostrare come non era poi un intellettuale tanto male, un altro strano caso è quello dell'economista Screpanti che nel Marx filosofo individualista cerca un fondamento per la sostanzialità degli agenti individuali spogliandolo di tutti gli elementi a lui scomodi, che del resto per la teoria economica attuale sono del tutto superflui e se si vuole si può affrontare il problema di petto come mi sembra faccia il prof. Lippi. Il pensiero di Marx è morto solo per chi tenta continuamente di rianimarlo ma è indubbio che non solo per quanto riguarda la teoria economica ma anche come teoria dialettica della realtà, che anzi sostiene quella teoria economica se di Marx si parla, presenta delle contraddizioni insuperabili che danno ragione anzi del capitalismo e di un approccio scientifico che faccia dell'accidentalità la propria forza.

19. non ho capito un paio di cose sulle considerazione di lippi su sraffa
    1)lippi ritiene che il fondamentale passaggio di sraffa sia di aver dimostrato che, in presenza di molti beni, la curva di domanda salga anche quando sale tasso di interesse?
    2)ritiene che la critica possa colpire anche modelli di equilibrio generale?
    3)dato che sraffa avesse ragione e quindi non si può fondare una teoria dell’interesse e del salario sulla domanda e sull’offerta di capitale…quindi? qual è la conseguenza di questa intuizione?

20. Estremamente interessante. Lo scrivo anche con le reminescenze sempre più remote delle materie di indirizzo dello scientifico, ma soprattutto come strimpellatore nel passaggio in cui il Prof. Lippi, in poche parole, definisce empiricamente cosa caratterizzi la voce umana, in generale anche quella degli strumenti in base alle varie forme d'onda generate: il timbro. Prof. Boldrin, a tal proposito io ricordo sempre una sua frase per me emblematica, per lei probabilmente è la norma, la base delle scienze sociali in genere, parafraso quindi mi correga pure se crede: la matematica è una delle componenti dell'economia, serve per definire nella maniera più precisa possibile concetti spiegabili anche a parole magari, ma se non chiari a monte alla persona, restano comunque discutibili/errati… a monte. Grazie.

21. Grazie mille

22. Questo video è letteralmente magnetico. Complimenti, uno stimolo enorme allo studio.

23. A mio modesto parere chi fece cambiare l'intenzione degli operaisti fu il saggio di Sylos-Labini sulla conformazione delle classi sociali in Italia. La questione si spostò dagli operai – che stavano sparendo già allora ma che erano il fulcro di Marx – ad un indistinto raggruppamento di classi subalterne che quindi pescavano ovunque salvando gli stessi intellettuali che così potevano far parte del gruppo guidandolo. Lo schema resiste anche adesso. Cacciari da operaista e lo stesso Tronti parlano e scrivono di una nuova Aristocrazia – poi pescano tutti dalla Rivoluzione Conservatrice. La rivoluzione sarebbe quel movimento che ti riporta a dove eri partito – quindi sulla filologia e l'etimo della parola si fonderà la rivoluzione. Mirano infatti dichiaratamente al sovrano teologico. E così entrano come citazioni negli scritti di Dugin. E così il cerchio si chiude. Perfetto. Cacciari sarà quindi vescovo – ma ateo.

24. Scoprire da questo video che il prof. Marco Lippi è il padre di un mio vecchio amico…piacevole sorpresa!

25. Bellissima chiacchierata!! Grazie

26. Live stupenda, un po' di storia dell'economia italiana è materia molto interessante!

27. Quando accompagnavo, da repubblicano, i miei amici comunisti ai festival dell' Unità, non ho mai sentito né prima né dopo il '68 il termine "cittadini", ma solo e sempre "compagni".

28. Conversazione immensa ❤

29. stupenda conversazione. grazie di cuore

30. A Pescara, invece, c'è chi è andato ed è poi tornato a Roma …ma non in Accademia, bensì a palazzo madama 😉

31. Che meraviglia. Queste conversazioni lunghe con professori che hanno vissuto così tanti dibattiti economici in prima persona sono troppo affascinanti

32. Dott. Lippi, frega a me 🤣 Studio la questione da 15 anni – ed è uno dei motivi principali, secondo me, per cui una distribuzione Gaussiana non potrà mai essere rappresentativa in Economia – quindi anche l'agente economico rappresentativo – in quanto ciò che lei mi pare affermare e provare – e lo faccio anche io nel mio piccolo – comporta il decadimento delle condizioni di indipendenza e di medesima distribuzione delle variabili aleatorie – e secondo me è di fondamentale importanza (e sono portato a credere che non freghi perché porti a conseguenze catastrofiche per alcune teorie Economiche "egemoni"). Mie umilissime e personalissime considerazioni, quindi di poco o nullo valore, ovviamente.

33. Paolo Rossi era un giovane socialista di 19 anni. A capitanare i fascisti l'onorevole Caradonna del Msi.

34. Ottimo dibattito Michele. Vorrei aver visto la tua faccia al cognome Napoleoni per fortuna il nome era diverso

35. Sto ascoltando una stupenda lezione di “storia politica”…e anche del nostro Paese. Quanta cultura “regalata”….Grazie.

36. Non conoscevo Marco Lippi. Ospite molto gradito. Grazie per questa intervista Michele

37. grazie puntate interessantissime

38. Il processo di disumanizzazione cui stiamo assistendo da decenni, attuato mediante l'abbattimento del valore della scuola e dell'insegnamento, la perdita dei valori umani, la proposta ossessiva dell'apparenza, del cibo spazzatura, del vuoto dei valori e dei sentimenti è tutto finalizzato a rendere l'essere umano solo un consumatore bulimico e intetessato solo alla propria affermazione estetica e/o economica. Sono felice del fatto che non vedrò come andrà a finire.

39. Queste live, sono “il pane” per chi vuole acculturarsi. Grazie di farle….🤗

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